Prima di essere scrittori dobbiamo essere... osservatori!

Proprio così!
Come abbiamo visto la volta scorsa, una delle caratteristiche fondamentali dello scrittore è quella di saper osservare la realtà che ci circonda (e, per non perdere le "scoperte" realizzate nel corso delle osservazioni, è fondamentale appuntarsi tutto nel taccuino, così da poter recuperare le annotazioni quando sarà la volta di mettersi a scrivere "sul serio").
La stessa JK Rowling diceva che il mondo è pieno di cose straordinarie che non abbiamo ancora visto e che non dobbiamo rinunciare alla possibilità di vederle.
Ma come fare ad allenarsi all'osservazione?
Come riuscire a cogliere i dettagli, le sfumature ed i particolari di tutto ciò che si trova intorno a noi?
Lo scrittore guarda il mondo con occhi diversi, rende gli aspetti della vita accessibili ed interessanti perchè a modo suo se li interpreta e a modo suo li fa vivere di vita propria.
Lo scrittore francese Paul Valery diceva: "Chi vuol fare grandi cose deve pensare profondamente ai dettagli".
Giusto, non trovate?
Ma non solo lo scrittore nutre questa attenzione ai dettagli della quotidianità.
Gli artisti in genere lo fanno - primi tra tutti i pittori - e noi ci divertiremo a notare i particolari di alcuni tra i dipinti più famosi di tutti i tempi, aiutandoci con il libro "Entriamo dentro ai quadri"


Lo sguardo enigmatico della Gioconda di Leonardo che segue l'osservatore ad ogni suo spostamento...
La faccia sconvolta dalla disperazione rappresentata nell'Urlo di Munch...


La mobilia spartana della Camera di Arles di Van Gogh (aiutandoci con l'albo illustrato "La cameretta di Van Gogh") e, dello stesso autore, il cielo e gli alberi sconvolti che compaiono nella Notte stellata...


La disperazione che traspare nei personaggi, umani e animali, che compaiono in Guernica di Picasso come simboli di vittime di qualsiasi conflitto bellico...

... di Guernica guardiamo su Youtube anche il video che mostra gli elementi del quadro in 3D, così da cogliere con maggior facilità tutti i singoli particolari che lo compongono
Visto quanti dettagli importanti?
Continuiamo ad individuare altri particolari utilizzando anche un altro sistema?
Bene! Dalla vignetta della Settimana Enigmistica che viene distribuita ai ragazzi seduti in cerchio proviamo a cogliere più dettagli possibili e annotiamo nel taccuino quelli che ci hanno maggiormente colpito, motivando la nostra scelta e immaginando quale piccolo segreto si nasconda dietro personaggi, oggetti o animali che hanno attirato la nostra attenzione.
Inziamo così ad inserire nel taccuino i nostri primi "semi di scrittura": un personaggio che adesso ci colpisce, potrebbe  - chissà - diventare un eroe o un eroina della nostra futura storia...

 vignetta su cui cercare particolari
e, sotto, ragazzi al lavoro



Dopo la condivisione delle annotazioni (i miei complimenti!!! Avete notato davvero un sacco di particolari interessanti!), concludiamo il laboratorio con una sorta di gioco: osservando con attenzione due mucchi distinti di sassolini, proverete a distinguere quali sono i sassi "veri", raccolti dalla prof in spiaggia questa estate, ed i sassi "finti" (di forma decisamente ingannevole!) che sono addirittura commestibili!
Sassolini veri Vs sassolini confetto, insomma!
Via all'osservazione! Attenzione: utilizzate tutti i cinque sensi (anzi... per ora il gusto riserviamocelo per la fine del gioco, così da non rischiare di ingoiare i ciottoli veri!)




Incredibile!! Avete notato proprio tutto.
Con la vista la differente lucidità, con l'udito il diverso rumore che i sassi hanno fatto quando sono stati posizionati a terra, con il tatto la diversa pesantezza e duttilità, con l'olfatto il profumo dolciastro di uno dei due mucchi e perfino l'attenzione riposta dalla prof nell'inserire con maggior cura i sassolini commestibili sopra la tovaglietta, così da non far toccar loro il pavimento per la fase dell'assaggio!
Ma siete stati davvero stupefacenti!
Mucchietto di confetti individuato con facilità e con argomentazioni a sostegno impeccabili!!
Il premio finale?
L'utilizzo del senso mancante all'osservazione, il gusto.
Tanto ormai siamo sicuri che i sassi che si possono mangiare sono proprio quelli giusti.

Alla prossima!
E vi ricordo che mercoledì pomeriggio cade nella giornata di Halloween... si prevedono sorprese, ma state con noi se volete scoprire di cosa si tratta.


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