La revisione del testo nel laboratorio


 

Adesso che hai strutturato la base della tua storia ed hai cominciato a scrivere, conoscerai piano piano come è importante che i tuoi scritti vengano cosantemente "rivisti".
Ma cosa vuol dire fare la "revisione" di un testo?


L'espressione "fare la revisione" sicuramente l'avrai sentita dire in famiglia, soprattutto in riferimento all'automobile: a scadenze fisse, infatti, le autovetture devono essere controllate, affinchè la guida rimanga sicura nel tempo.
Ecco, questo è un po' quello che succede durante la stesura del tuo testo: affinchè sia "sicuro", nel senso di sicuramente scritto al meglio, il tuo elaborato va controllato periodicamente, così da modificare, togliere e aggiungere parti che ad una prima stesura (chiamata bozza) ti erano sembrate efficaci, ma che, in un secondo momento, ti piacciono di meno - nel caso di modifica o eliminazione - oppure nel caso tu voglia inserire dettagli o pezzi di testo che ritieni appropriati per ciò che hai scritto in precedenza.


Ovviamente l'insegnante ti aiuterà a rivedere il tuo testo, ti insegnerà tecniche avvincenti per migliorare l'elaborato e ti suggerirà spunti su come utilizzarle, senza intervenire direttamente a modificare lo scritto, perchè il testo è tuo e solo tuo.
Il momento in cui ti verranno dati questi suggerimenti, in gergo "tecnico", si chiama consulenza ed avverrà proprio mentre stai lavorando: la prof si siederà per alcuni minuti vicino a te a conversare - non a correggere -, a chiederti come va il lavoro e di cosa stai parlando, così tu potrai porgerle i dubbi che hai in testa e lei cercherà di aiutarti al meglio.
Queste sono, in definitiva, le fasi che seguirai prima di consegnare il testo finito:
1. prescrittura (che hai già fatto con l'individuazione del personaggio, del suo problema, dell'ambientazione e pianificando la struttura del plot);
2. scrittura (che stai facendo in questo momento lavorando nella cosiddetta "bozza", cioè la prima stesura del tuo testo);
3. revisione (che, in realtà, è svolta contemporaneamente alla stesura della bozza e prevede una modifica del contenuto con omissioni, modifiche o aggiunte);
4. editing (ovvero il controllo e la correzione degli aspetti formali e grammaticali - tempi verbali, accenti, h, maiuscole, doppie...);
5. pubblicazione (il tuo testo è pronto per essere consegnato)


Come ti sarai reso conto se sei esperto di video (oggi un po' tutti voi giovani lo siete!), queste 5 fasi corrispondono alle fasi di lavoro per la realizzazione del tuo videoclip: momento in cui pianifichi cosa vuoi inserire, momento in cui registri, momento in cui togli, modifichi o aggiungi parti (montaggio), momento in cui correggi ancora gli errori rimasti (che si chiama, appunto, editing) e, finalmente, momento in cui puoi pubblicare il tuo video.
Il processo di realizzazione è simile, ma - ovviamente - cambiano, e di parecchio, le modalità.
Tutto chiaro!
Che la vostra bozza possa continuare... buon lavoro! 

Anzi... prima di lasciarti, ti lascio due riferimenti di testi famosissimi che hanno subito attente opere di revisione:

Infinto di Giacomo Leopardi
Mattino di Giuseppe Ungaretti
Quest'ultima poesia, in particolare,  ha cambiato titolo ed ha eliminato gli ultimi tre versi, riducendosi alla famosissima
M'illumino
d'immenso
Vedi come le poche parole usate siano altamente evocative, musicali e dense di significato?
A proposito di parole dense... la prossima volta parleremo proprio di quello.
Ma per oggi dedicati alla tua revisione.
Ti servirà il pc per cominciare a trascrivere la tua storia e vedrai che con un documento digitale spostare, eliminare ed aggiungere parti sarà molto più agevole e funzionale.
Buon lavoro quindi!
It's review time today!

Ragazzi al lavoro al pc: la revisione in modalità digitale è sicuramente facilitata!





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